giovedì 4 febbraio 2010

senza imbarazzi

Berlusconi è in Israele.

Alla TV ci hanno fatto vedere e sentire i suoi accorati discorsi di condanna della Shoà pronunciati di fronte alle molte autorità dello stato ebraico.
E' stata addirittura commovente la dichiarazione di amicizia, fatta di fronte al parlamento : "Israele è il nostro fratello maggiore."
Poi ha parlato di Gaza, dell'Iran e di tante cose che sono giudicate con pareri discordanti nell'opinione pubblica italiana.


Mi sono reso conto già da tempo che oramai la memoria storica è diventata un esercizio che appare ai più inutile, strumentale e meschino.
Ma forse sarebbe giusto che qualcuno certe cose le facesse notare.
Ad esempio che nella destra italiana in molti hanno rinnegato il fascismo, ma non proprio tutti.
Anzi la foto sotto dovrebbe far riflettere.
Almeno un minimo.

Perché forse qualcuno lo ha dimenticato, che il nonno di una parlamenta eletta nelle liste del PdL, gli ebrei li ha mandati a morire nei forni nazisti.


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